Sole di mezzanotte ad Akureyri
Il Nord e il Sud esistono ovunque, anche quando si fa vacanza in Islanda che per noi italiani rappresenta la quintessenza del Nord geografico. Ma se la capitale Reykjavik è una perla incastonata nella costa meridionale dell’isola, allora Akureyri è il suo opposto: la “capitale del nord” o anche la “città del sole di mezzanotte”. Akureyri si trova in fondo all’Eyjafjörður, il fiordo più lungo dell’Islanda settentrionale. Una città giovane: il primo insediamento permanente risale al 1778.
Perché Akureyri merita una visita? Perché ha uno splendido giardino botanico, il più a Nord in Europa: possiede 6mila diversi tipi di fiori, alberi e piante di tutto il mondo e circa 400 tipi di piante tipiche dell’Islanda. Da Akureyri inoltre è possibile imbarcarsi per l’isola di Grímsey, che è l’unico territorio islandese attraversato dal Circolo polare artico. Un insediamento urbano che a fatica arriva a 100 abitanti: da vedere.
Non siete ancora convinti? Allora se vi piace praticare sport e andarlo a raccontare agli amici o stupire i vostri contatti sui social network, Akureyri è il posto ideale. In estate è possibile giocare a golf nel green europeo posizionato più a settentrione dell’intero continente. In inverno è la stazione sciistica più cool dell’Islanda con le montagne che scendono direttamente sulla costa e permettono di avere come unico panorama davanti agli occhi il mare blu.
Inoltre, sempre nel periodo estivo, è la città islandese dove si può godere di giornate infinite grazie al sole di mezzanotte visto che siamo davvero vicini al Circolo polare artico, che rende possibile vedere il sole scendere fino a toccare l’orizzonte per poi tornare a salire. Questo spettacolo merita di essere goduto in banca, al largo magari tra le balene che tornano a sfiatare in superficie, o sull’isola di Grímsey.
Per chi ama la serie “Trono di spade” c’è una chicca da segnalare: nel vicino lago Mývatn, il quarto più grande in Islanda, la produzione della serie tv ha ambientato molte scene “oltre la Barriera” proprio tra lo specchio d’acqua e i coni vulcanici che incorniciano la zona lacustre e caratterizzati da una pietra lavica nera sulla quale cresce rigogliosa una vegetazione verde smeraldo.
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Sole di mezzanotte ad Akureyri
Il Nord e il Sud esistono ovunque, anche quando si fa vacanza in Islanda che per noi italiani rappresenta la quintessenza del Nord geografico. Ma se la capitale Reykjavik è una perla incastonata nella costa meridionale dell’isola, allora Akureyri è il suo opposto: la “capitale del nord” o anche la “città del sole di mezzanotte”. Akureyri si trova in fondo all’Eyjafjörður, il fiordo più lungo dell’Islanda settentrionale. Una città giovane: il primo insediamento permanente risale al 1778.
Perché Akureyri merita una visita? Perché ha uno splendido giardino botanico, il più a Nord in Europa: possiede 6mila diversi tipi di fiori, alberi e piante di tutto il mondo e circa 400 tipi di piante tipiche dell’Islanda. Da Akureyri inoltre è possibile imbarcarsi per l’isola di Grímsey, che è l’unico territorio islandese attraversato dal Circolo polare artico. Un insediamento urbano che a fatica arriva a 100 abitanti: da vedere.
Non siete ancora convinti? Allora se vi piace praticare sport e andarlo a raccontare agli amici o stupire i vostri contatti sui social network, Akureyri è il posto ideale. In estate è possibile giocare a golf nel green europeo posizionato più a settentrione dell’intero continente. In inverno è la stazione sciistica più cool dell’Islanda con le montagne che scendono direttamente sulla costa e permettono di avere come unico panorama davanti agli occhi il mare blu.
Inoltre, sempre nel periodo estivo, è la città islandese dove si può godere di giornate infinite grazie al sole di mezzanotte visto che siamo davvero vicini al Circolo polare artico, che rende possibile vedere il sole scendere fino a toccare l’orizzonte per poi tornare a salire. Questo spettacolo merita di essere goduto in banca, al largo magari tra le balene che tornano a sfiatare in superficie, o sull’isola di Grímsey.
Per chi ama la serie “Trono di spade” c’è una chicca da segnalare: nel vicino lago Mývatn, il quarto più grande in Islanda, la produzione della serie tv ha ambientato molte scene “oltre la Barriera” proprio tra lo specchio d’acqua e i coni vulcanici che incorniciano la zona lacustre e caratterizzati da una pietra lavica nera sulla quale cresce rigogliosa una vegetazione verde smeraldo.